Olio greco: un prodotto di grande qualità destinato a crescere ancora
Intervista ad Achille Metsios, rappresentante in Italia del marchio Terra Creta
di Rudy Caparrini
16 gennaio 2006

La pianta d'olivo è una delle colture più radicate in tutto il bacino del Mediterraneo. Si narra che siano stati proprio gli antichi greci a diffondere nel Mare Nostrum, Italia compresa, questo albero che è originario dell'Asia Minore. La mitologia greca narra della creazione di questa pianta, facendo riferimento a una diatriba tra Poseidone ed Athena i quali, volendo entrambi ottenere il diritto di edificare un proprio tempio sull'Acropoli, offrirono due loro "invenzioni" originali a Zeus. Ne uscì vincitrice Athena che inventò l'olivo, rispetto a Poseidone che creò il cavallo. A parte le leggende, la popolarità di questa pianta e dei suoi frutti (le olive e l'olio) ha trovato consolidamento nel corso dei secoli nel Mare Nostrum. Scrive Predrag Matvejevic nel "Breviario Mediterraneo", splendida e impareggiabile antologia del Mare Nostrum: "La produzione dell'olio non è solo un mestiere, è una tradizione. L'oliva non è solo un frutto: è anche una reliquia". Per capire cosa significa oggi l'olio d'oliva per la Grecia abbiamo contattato Achille Metsios, rappresentante per l'Italia di "Terra Creta", un marchio che ha di recente ottenuto significativi riconoscimenti anche a livello internazionale.

Partiamo da un discorso generale. Come si colloca la Grecia fra i produttori di olio d'oliva?

Per la nostra nazione l'olio d'oliva è un prodotto di notevole importanza. La Repubblica Ellenica, infatti, è il terzo produttore di olio nel Mediterraneo e nell'intera Unione Europea, dopo Spagna e Italia.

Quali sono le regioni della Grecia dove la coltura dell'olivo è più diffusa?

Le aree del paese dove l'olivo è maggiormente radicato sono tre: Creta, Peloponneso e Grecia Centrale.

Com'è andata la stagione 2005 per la Grecia?

Direi piuttosto bene. Vi è stato un calo nella produzione complessiva, ma in modo meno marcato rispetto gli altri paesi produttori. Si stima che la raccolta del 2005 sia stata inferiore, in media, del 30% rispetto al 2004.

Quali sono le caratteristiche distintive dell'olio d'oliva greco?

Per spiegarsi con parole semplici, possiamo dire che l'olio greco ha un profumo particolare, essendo assai ricco di sostanze organolettiche e vitamine.

Si dice che la qualità dell'olio greco stia migliorando anno dopo anno. E' vero?

Questi sono dati di fatto, rilevati dagli addetti ai lavori di ogni paese a livello internazionale. Ciò è riconosciuto anche dalle Direttive dell'Unione Europea, che hanno stabilito che la Grecia è zona di raccolta di alta qualità, idonea a conferire la "Denominazione di Origine Protetta" (DOP). Ovviamente, l'accresciuto livello qualitativo è merito anche degli investimenti compiuti nel settore, in particolare con l'acquisizione di nuovi impianti di frantumazione.

A proposito della qualità dell'olio greco. Terra Creta, la marca che lei rappresenta, ha ottenuto importanti premi. Ce ne parli un po'.

Nel 2004, in Grecia è stato riconosciuto come miglior olio d'oliva del paese, ottenendo il primo premio ellenico". Nel febbraio 2005, ad Amburgo, la giuria dei "mastri d'olio" appartenenti a 4 paesi (Italia, Spagna, Grecia, Germania) ha riconosciuto a Terra Creta, nella serie Kolymbari DOP, il titolo di miglior Olio d'oliva Extravergine. Il nostro olio è stato incoronato al primo posto fra 500 campioni partecipanti da tutto il mondo. La premiazione è stata consegnata durante la Fiera di Monaco in Baviera "Olio 2005", nel Giugno scorso.

In generale, quanto è diffuso il consumo dell'olio d'oliva greco in Italia?

L'olio di Grecia è molto presente in Italia. Metà della produzione complessiva ellenica viene assorbita dal mercato italiano, dove viene mescolato con gli oli locali per migliorare la loro qualità.

In prospettiva futura, pensa che l'olio greco possa acquistare ulteriori quote di mercato in Italia?

Direi proprio di sì. Gli italiani hanno una buona cultura dell'olio e sanno distinguere il prodotto di qualità elevata com'è l'olio ellenico, di Terra Creta in modo particolare. Per questo siamo molto fiduciosi per il futuro.


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