P.J. Vatikiotis: ricordo di un grande greco
di Rudy Caparrini
21 dicembre 2004

Il 15 dicembre 1997 all'età di 69 anni, moriva Panayotis Jerasimof Vatikiotis, un grande intellettuale greco. P.J. Vatikiotis, nome forse poco noto al grande pubblico, è stato uno dei massimi studiosi di questioni relative a Medio Oriente e Mediterraneo (Bernard Lewis, il più grande esperto vivente della regione, lo indica fra i tre più importanti di ogni epoca). Non è questa la sede per ripercorrere la carriera di Vatikiotis come accademico. Ci limitiamo a segnalare che ha insegnato in varie università americane e a Londra, presso la SOAS (School of Oriental and African Studies). Ha collaborato, inoltre, con l'Istituto Aspen in Italia Per approfondimenti sul suo mestiere di studioso rimandiamo a un ottimo articolo (in lingua inglese) di Abbas Kelidar, collega di Vatikiotis, disponibile al link ismaili.net/Source/0722c.html. E' interessante analizzare Vatikiotis in quanto cittadino greco, profondamente legato alla madrepatria, seppure egli abbia vissuto solo per breve tempo in terra ellenica. Vatikiotis era nato a Gerusalemme nel 1928, da emigranti greci. Sui suoi documenti personali, tuttavia, come località di nascita compariva Hydra, luogo di origine della famiglia. Il grande studioso non ha mai provveduto a tale correzione, come ricorda nella sua autobiografia "Among Arabs and Jews", edita da Weidenfeld and Nicolson nel 1991.

In tale opera Vatikiotis fa capire che, pur avendo lavorato in varie parti del mondo, la sua appartenenza alla nazione greca è sempre stata la nota saliente della sua personalità. In ogni parte del volume la sua origine ellenica viene posta in risalto con orgoglio. E' bello, ad esempio, leggere di quando Vatikiotis spiegava a Bernard Lewis il significato del personaggio di Zorba. Ogni volta che parla di qualcosa di greco Vatikiotis usava scrivere "noi", segno di un legame indissolubile con la terra dei suoi antenati. Il massimo atto d'amore per la madrepatria, tuttavia, lo ha compiuto quando la sua vita volgeva al termine. Ormai provato da una lunga malattia, aveva senza dubbio compreso che restava tempo solo per un ultimo libro. Piuttosto che al Medio Oriente, che lo aveva reso famoso nel mondo, tale lavoro fu dedicato alla Grecia. Si tratta di una biografia politica del generale Ioannis Metaxas, andata in stampa una settimana dopo il decesso del grande studioso. La scelta della Grecia come oggetto del suo ultimo lavoro dimostra che Vatikiotis ha voluto onorare fino in fondo la sua patria. P.J. Vatikiotis è stato un grande esempio di amore per la bandiera, un personaggio che ha conferito valore all'immagine della Grecia nel mondo.


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