Il paese di Malmantile ha raccolto l’appello lanciato dall’Accademia della Crusca e diffuso da Metropoli la scorsa settimana. Il Malmantile racquistato, il poema eroicomico di Lorenzo Lippi risalente al Secolo XVII, è stato adottato da un comitato cittadino che si è costituito lunedì 12 marzo, durante una riunione che si è tenuta presso il Circolo MCL La Sportiva. La prima azione compiuta dalla neonata associazione è stata proprio di versare la quota di 288 euro richiesta dall’Accademia della Crusca per contribuire al restauro dell’opera, che gli esperti considerano fondamentale per lo sviluppo della lingua italiana. “Abbiamo visto l’opportunità di adottare Il Malmantile racquistato come un segno premonitore di buon auspicio, quindi un’occasione da non perdere”, dicono i fondatori di questa nuova realtà, espressione della straordinaria cultura del volontariato radicata nel tessuto sociale malmantilese. In onore al poema di Lippi, la neonata associazione ha pure scelto di assumerne il nome: si chiamerà “Comitato Malmantile racquistato”. Una dimostrazione di riconoscenza più che doverosa per un testo letterario cui Malmantile deve molto. Il poema di Lippi, infatti, ha reso celebre il paese di Malmantile a livello nazionale e internazionale. Compiendo una ricerca in Internet, la dicitura “Malmantile racquistato” consente di avere a disposizione ben 1.380 risultati in molte lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo e perfino olandese. Appare quindi logico che sia stato lo stesso paese di Malmantile ad adottare questo testo. La nascente associazione si pone l’intenzione di divenire una sorta di “Pro loco” a Malmantile, ovvero un’associazione che possa farsi promotrice di iniziative finalizzate a valorizzare le molte risorse culturali di cui la frazione collinare del Comune di Lastra è ampiamente provvista. Lo statuto e il regolamento del nuovo comitato saranno aggiustati in una prossima riunione, da tenersi a breve termine. L’intenzione è di creare un organo collettivo di cui dovrebbero fare parte tutte le associazioni del paese, ciascuna con un suo rappresentante. “Il gruppo vuole essere un mezzo per promuovere e rafforzare la coesione in un paese che, nel volgere di pochi anni, è cresciuto in modo esponenziale con la nuova urbanizzazione che si è realizzata nella zona delle Quattro Strade”. I promotori della nascente associazione hanno posto l’accento proprio sull’esigenza di favorire una maggiore integrazione coi residenti delle Quattro Strade, il cosiddetto “Nuovo Malmantile”.