"Turismo in crescita del 6%"
di Rudy Caparrini e Paolo Giusti
Mondo Greco 26 giugno 2008

Scopriamo la stagione estiva 2008 con Mario Sklivaniotis, direttore dell’ufficio di Roma dell’Ente Nazionale Ellenico per il Turismo.

Partiamo da un ragionamento di carattere generale. Come è iniziata la stagione turistica per la Grecia?

Stando ai dati statistici ufficiali della Banca d’Italia nei primi 3 mesi del 2008 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si riscontra un incremento pari al 6%, passando da 64.000 a 70.000 viaggiatori.

Di recente, il quotidiano Kathimerini segnalava una certa contrazione del turismo in Grecia, affermando che si stanno perdendo clienti a favore della Turchia. Corrisponde a realtà tale giudizio?

Non ci risulta, in quanto la tendenza dei flussi turistici verso il nostro Paese con l’approssimarsi della stagione estiva tende ad aumentare e dalle previsioni elaborate da Astoi (Associazione Tour Operator Italiani), la Grecia registra il miglior trend: + 10%.

Destinazioni: mi sembra che si stia puntando sul versante dello Ionio, quindi diretta alla clientela italiana. Che riscontri stai avendo?

E’ indiscutibile che le Isole dello Ionio abbiano sempre avuto una maggiore affluenza da parte della clientela italiana, dovuta non solo allo loro vicinanza all’Italia e alla facilità dei collegamenti marittimi, ma anche ai legami storico-culturali, che da sempre legano le due realtà. Inoltre, la presenza di uno Stand per un mese presso la Galleria Alberto Sordi di Roma, dove si sono alternate le quattro Prefetture dello Ionio, ha sicuramente contribuito ad incentivare queste destinazioni. Ma ciò non toglie che gli Italiani girano la Grecia a 360° e amano conoscere i diversi gruppi di isole come pure le tante località balneari lungo le coste della terraferma.

Altre destinazioni “emergenti” da suggerire agli italiani?

Oltre alle mete del turismo balneare e culturale più rinomate e consolidate, c’è una tendenza alla richiesta di altre destinazioni come meta per le vacanze estive, per esempio, l’Eubea, la Penisola Calcidica, la Magnesia, il Pilion e il Peloponneso.

Una curiosità personale. Ho appena finito di leggere il libro Mani di Patrick Fermor? Il volume scritto molti decenni or sono, descrive una Grecia particolare. È ancora una Grecia attuale?

Mi dispiace, ma non ho avuto occasione di leggerlo. Mi riservo di farlo quanto prima. Non posso, pertanto, rispondere alla domanda ma se per Grecia particolare si intende quella Grecia non “sfruttata”, posso affermare che in molte delle isole minori, fuori dei circuiti del turismo di massa, e in alcuni paesini dell’entroterra, è ancora oggi possibile trovare ritmi e qualità di vita assolutamente a dimensione d’uomo: proprio l’esatto contrario, purtroppo, delle nostra realtà metropolitane.

Ultima domanda sulle relazioni fra Grecia e Italia. E’ possibile creare una serie di pacchetti turistici congiunti che possa attirare visitatori da fuori Europa?

Certamente si. Aprirsi insieme ai nuovi mercati emergenti dell’Est-Europeo e della Cina rappresenta uno degli obiettivi, che è possibile raggiungere attraverso la creazione di collaborazioni e sinergie comuni tra i nostri due Paesi.


La Grecia contemporanea 1974-2006 La Grecia contemporanea (1974-2006)
di Rudy Caparrini, Vincenzo Greco, Ninni Radicini
prefazione di Antonio Ferrari, giornalista, corrispondente da Atene per il Corriere della Sera
ed. Polistampa, 2007
  Il Medio Oriente contemporaneo 1914-2005, di Rudy Caparrini Il Medio Oriente contemporaneo 1914-2005
di Rudy Caparrini
prefazione di Franco Cardini
ed. Masso delle Fate, 2006


Articoli e dossier

Home page